Organizzazione tecnica
L’organizzazione tecnica della nostra struttura vivaistica, nonché le scelte tecnico-produttive e gestionali adottate mirano a superare il legame con le consuetudini tecniche, ormai superate talora consolidate. In tale ottica promuoviamo:
– l’introduzione di nuovi processi produttivi e/o di buone pratiche;
– la produzione di materiale vegetale di elevata qualità;
– l’ammodernamento delle strutture e attrezzature;
– la formazione del personale tecnico e lavoratori forestali.
A tale scopo abbiamo la collaborazione specialistica con Università ed Enti di ricerca, che consentono anche la standardizzazione dei processi produttivi e quindi l’ottenimento di produzioni di qualità, nonché un’adeguata azione di conservazione della biodiversità.
Al riguardo appare importante rimarcare che la nostra organizzazione della raccolta del materiale di propagazione nei boschi da seme autorizzati, è preceduta da un’adeguata formazione riguardo alle corrette modalità di raccolta ed individuazione del seme, evitando la quindi la “selezione in campo” dello stesso che può causare perdita di patrimonio genetico. A tal fine, predisponiamo di protocolli di raccolta e coltivazione, volti a limitare i fenomeni di riduzione del pool genico delle specie coltivate.
Ne discende che si configurano due tipologie di attività principali:
la prima riguardante l’individuazione, la catalogazione, la raccolta e la conservazione del materiale di propagazione;
la seconda relativa alla moltiplicazione e alla diffusione di questo materiale vegetale nel territorio, nell’ambito di appositi programmi/progetti.
Nel caso della moltiplicazione, provvediamo, in primo luogo, a rendere disponibili i materiali di propagazione di base (semi e/o parti di piante) raccolti, selezionati, studiati e analizzati mediante la messa a punto di specifici protocolli di lavorazione, analisi e conservazione; in secondo luogo a mettere a punto protocolli specie-specifici di propagazione in vivaio attraverso tecniche vivaistiche appropriate .